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Vale la pena barare: l’inganno tattico in un sistema di segnalazione sociale nei cefalopodi

Pubblicato da Scubamonitor in Molluschi · 22/11/2016 15:03:00
Tags: cefalopodiseppiecorteggiamentoevoluzione


I segnali nella comunicazione intraspecifica dovrebbero essere naturalmente corretti, altrimenti il sistema è soggetto a collassare. La teoria prevede, comunque, che sistemi di segnalazione leali possano essere soggetti ad eventuali trucchi, la cui entità viene in gran parte mediata dal timore di rappresaglie. 
Le seppie cambiano forma e colore a loro piacimento, una capacità che si è evoluta per evitare i predatori e catturare prede. 
In uno studio pubblicato su Biology Letters, gli autori mostrano che questa abilità viene tatticamente impiegata dal maschio della seppia (Sepia plangon), per il 39% del tempo. Lo scopo è quello di ingannare, durante il corteggiamento, individui della stessa specie, in specifici contesti sociali propensi all’inganno, mentre non viene mai impiegata in altri contesti sociali. I maschi, traggono in inganno gli altri maschi mostrando modelli di corteggiamento maschili alle femmine ricettive da un lato del corpo, simultaneamente, mostrano un modello femminile a un singolo rivale maschio dall’altro, impedendo in tal modo al rivale di interrompere il corteggiamento.
L’uso dell’inganno tattico in una rete di comunicazione così complessa indica che la socialità ha svolto un ruolo chiave nell’evoluzione cognitiva dei cefalopodi.

Photo credit: Culum Brown




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